<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Fiamme e fumo in casa Notte di paura al Tretto

Vigili del fuoco di Schio a Santa Maria del Tretto
Vigili del fuoco di Schio a Santa Maria del Tretto
Vigili del fuoco di Schio a Santa Maria del Tretto
Vigili del fuoco di Schio a Santa Maria del Tretto

Paura nella notte al Tretto di Schio per un incendio che ha coinvolto un'abitazione in contra' Saccardi. Per spegnere il fuoco sono dovuti intervenire i vigili del fuoco del distaccamento cittadino, i quali,a causa del fumo sprigionato dal fuoco, hanno incontrato non poca difficoltà per individuare la sorgente del problema. Alla fine i pompieri sono comunque riusciti ad avere ragione delle fiamme ed evitare, così, che l'incendio potesse propagarsi ed avere conseguenze più gravi. L'origine delle fiamme, in base ai primi accertamenti eseguiti dai pompieri dopo le operazioni di spegnimento, è da individuare probabilmente in un cortocircuito, avvenuto nello scantinato dell'edificio. In base alle ricostruzioni, l'allarme scatta intorno alle 5.30, quando il fumo generato dalle fiamme inizia ad invadere lo stabile al civico 5, dove vive la famiglia di Roberta Fontana. Subito i residenti allertano i soccorsi, chiamando il 115. I vigili del fuoco del distaccamento di Schio partono così a sirene spiegate, salendo verso il Tretto. In breve, i pompieri raggiungono l'abitazione interessata e danno il via alle operazioni per domare il fuoco. Le attività si presentano però difficoltose, soprattutto per il denso fumo nero che invade la casa e che impedisce, in un primo momento, ai pompieri di individuare il punto dal quale è partito l'incendio. La visibilità è quasi azzerata, l'aria è irrespirabile. Sono momenti di forte concitazione, durante i quali gli operatori tentano il tutto per tutto al fine di impedire l'ulteriore propagarsi delle fiamme, per salvare l'abitazione. Facendosi strada nella fitta coltre di fumo che rende ancora più buio l'ambiente all'interno dello stabile, i vigili del fuoco alla fine individuano il punto da cui è partito il fuoco. In questo modo, riescono in breve a domare l'incendio e ad evitare conseguenze che potrebbero essere alla fine risultate ben più gravi, se il fuoco avesse attaccato altre parti della casa. Successivamente, dopo aver estinto il fuoco, i pompieri danno il via alle procedure per ristabilire, per quanto possibile, le condizioni di sicurezza all'interno dell'abitazione. Per i componenti della famiglia che vive nella casa, fortunatamente, solo tanta paura. Alla fine, l'intervento dei pompieri si è concluso intorno alle 7.30. Non è la prima volta che i pompieri sono costretti ad intervenire per domare incendi nell'area del Tretto. Altre volte i vigili del fuoco scledensi sono dovuti entrare in azione per spegnere fiamme che avevano interessato le canne fumarie delle abitazioni, con il pericolo che il fuoco si potesse estendere ai tetti delle case. Un problema che si presenta soprattutto nella stagione invernale, con l'accensione di stufe e caminetti che possono provocare surriscaldamenti pericolosi.

Matteo Carollo

Suggerimenti