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Isola Vicentina

Fiamme divorano il tetto. Evacuata una famiglia

L'abitazione devastata dalle fiamme (Foto Ciscato)
L'abitazione devastata dalle fiamme (Foto Ciscato)
L'abitazione devastata dalle fiamme (Foto Ciscato)
L'abitazione devastata dalle fiamme (Foto Ciscato)

Fiamme spaventose e paura nella serata di venerdì in collina a Isola Vicentina, nella frazione di Ignago, per un incendio scoppiato poco dopo le 20. Nessun ferito e sono stati messi in salvo i due cani di razza rottweiler. Ma la famiglia è stata evacuata e la casa è ora inagibile. «È stato un attimo, il rogo è partito dal capanno, ma sono riuscito a mettere in salvo i due cani che erano chiusi lì», racconta Massimo Rebeschin. È accaduto in via Povolare, dove un rogo partito da un capanno degli attrezzi ha in poco tempo avvolto anche l’abitazione adiacente, dello stesso proprietario. Si tratta di una costruzione di recente ristrutturazione, con coibentazione esterna che con tutta probabilità ha agevolato il divampare delle fiamme nella proprietà della famiglia Rebeschin. Fiamme che hanno raggiunto oltre una decina di metri di altezza e che hanno poi avvolto l’intero edificio fino al tetto in poco tempo. I danni strutturali ammontano a decine di migliaia di euro, ma saranno quantificati in modo più preciso appena possibile. La famiglia ora si ritrova senza più una casa dove abitare, visto che sarà inagibile a lungo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Vicenza, raggiunti poco dopo anche da quelli del distaccamento thienese a supporto con autobotti per spegnere le fiamme. In tutto sono stati diversi i mezzi intervenuti a Ignago per domare il rogo che sono rimasti sul luogo fino a notte fonda per mettere in sicurezza quanto possibile.

«La colonna di fumo che si è generata è stata altissima - racconta il vice sindaco di Isola Vicentina Nicolas Cazzola, assessore anche ai lavori pubblici -. Da Torreselle si vedevano decine di metri in altezza di fumo nero. Sono intervenute tre squadre e due da Thiene. All’interno c’era solo il proprietario e fortunatamente non ci sono stati feriti. È tutto partito dal capanno a fianco a quanto pare». Non sono ancora note le cause dell’incendio, ma dopo aver messo in sicurezza e sgomberato abitazione e famiglie adiacenti, i vigili del fuoco, presenti in circa una quindicina, valuteranno se possa essere stato un corto circuito a scatenare l’inferno. La nota lieta è che sono stati messi in salvo anche i due cani di grossa taglia del proprietario che fortunatamente non hanno riportato ferite od ustioni. Solo spavento, come quello del loro padrone che però ha mantenuto il sangue freddo e, incolume, ha partecipato alle operazioni di spegnimento.

Rubina Tognazzi

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