PIOVENE ROCCHETTE. Sono 34 le persone - perlopiù di titolari di società dell’Alto Vicentino - finite sotto inchiesta per una presunta evasione fiscale di 2 milioni di euro di imponibile e 426 mila euro di Iva non versata.
Al centro del caso un'azienda di Piovene Rocchette che tra il 2014 e il 2016 avrebbe emesso centinaia di fatture per operazioni oggettivamente inesistenti. Gli amministratori di fatto e di diritto sono indagati anche di riciclaggio e autoriciclaggio. Rischiano pene pesanti.
La procura ha avvisato della conclusione delle indagini preliminari anche i titolari di 26 aziende, coinvolti per evasione fiscale, perché hanno utilizzato i documenti fiscali fasulli per abbassare gli imponibili e versare meno tasse al fisco. Rischiano adesso il processo.