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La raccolta a Schio

Duemila mozziconi a terra dopo il sit-in per il clima

La giovane volontaria ha ripulito l’area dei licei di Schio invasa dai mozziconi di sigaretta abbandonati (Foto R.T.)
La giovane volontaria ha ripulito l’area dei licei di Schio invasa dai mozziconi di sigaretta abbandonati (Foto R.T.)
La giovane volontaria ha ripulito l’area dei licei di Schio invasa dai mozziconi di sigaretta abbandonati (Foto R.T.)
La giovane volontaria ha ripulito l’area dei licei di Schio invasa dai mozziconi di sigaretta abbandonati (Foto R.T.)

Mozziconi, oltre duemila raccolti in poco più di ore. A fare un po’ di pulizia una giovane 33enne scledense, residente nel quartiere di Santa Croce, Elena Berlato, che da anni si occupa di volontariato ambientale. «La società ha fallito – esordisce Berlato -. Ho voluto fare questo giro di raccolta di sole sigarette per sensibilizzare, per portare un messaggio soprattutto ai giovani. Assistiamo tutti alle manifestazioni per il clima dei Fridays For Future ed è importantissimo avere degli ideali, ma se poi questi non sono supportati da fatti concreti, non andiamo da nessuna parte». Dopo la manifestazione studentesca del 25 marzo, dove i ragazzi si sono radunati per “Il catastrofico scenario climatico che stiamo vivendo” cita il manifesto del movimento ambientalista di protesta a cui hanno aderito anche molti giovani degli istituti superiori scledensi, la situazione nell’area licei il sabato mattina ha lasciato un velo di tristezza.

«Faccio spesso quel tratto di strada – spiega Berlato – ma non l’ho mai visto in quelle condizioni. Mi sono presa un paio d’ore per la raccolta dei soli mozziconi di sigaretta, sono arrivata a contarne 1.120, poi mi sono fermata, ma ero a metà del lavoro. Non do colpa ai ragazzi. Gli adulti sono spesso i peggiori sebbene ci siano tante brave persone che si sono avvicinate al mondo del volontariato. Ha inciso anche il fatto che siano state spostate le fermate dell’autobus, mentre prima i mozziconi si trovavano alla stazione dei bus ora si trovano in quelle zone lì».

Da oltre 30 anni i mozziconi di sigaretta sono il rifiuto più comune e spesso sono indicati come uno dei principali inquinanti delle strade urbane. Berlato durante la raccolta ha suscitato l’interesse anche di alcuni passanti che le domandavano perché lo facesse: «Lo faccio per il nostro e il vostro futuro – la sua risposta – se non puntiamo sui giovani e sulle nuove generazioni è la fine». Chi in solitaria e chi in gruppo organizzato, come “Schio siamo noi”, che settimanalmente organizza uscite con giovani, anziani ma anche bambini per tenere puliti molti angoli della città, i volontari crescono di mese in mese. «L’impegno dei volontari che a vario titolo si prendono cura del territorio è prezioso – afferma l’assessore all’ambiente del Comune di Schio Alessandro Maculan -. Tanti gli esempi positivi». 

 

Rubina Tognazzi

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