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Il missionario di Piovene

Cinque volte sotto i ferri ma il vescovo si rialza

Dovrà essere sottoposto ad un nuovo intervento chirurgico, mons. Christian Carlassare, il vescovo di Rumbek, Sud Sudan, originario di Piovene Rocchette, vittima di un’aggressione nella quale è stato ferito alle gambe a colpi d’arma da fuoco. Padre Christian, 43 anni, si trova ancora nell’ospedale di Nairobi, in Kenya, dove è stato trasferito per ricevere cure specifiche. In attesa del suo ritorno nella capitale dello Stato dei Laghi sud sudanese, Papa Francesco ha nominato temporaneamente un amministratore apostolico per la diocesi locale.

«Ho fatto quattro operazioni, ma ancora non va bene, dovrò fare l’ultima probabilmente sabato». Mons. Carlassare parla dall’ospedale di Nairobi nel quale si trova ricoverato dal giorno successivo all’aggressione, quando due persone lo hanno colpito con quattro colpi di arma da fuoco alle gambe, nel suo alloggio a Rumbek. «Ci vuole tempo - continua padre Christian -. Spero, se tutto va bene, di essere dimesso dall’ospedale a Nairobi lunedì o martedì della prossima settimana, quindi dopo due settimane di ospedale». Il ritorno nella diocesi di Rumbek sarà a giugno.  Intanto, Papa Francesco ha nominato amministratore apostolico di Rumbek mons. Matthew Remijio, attuale vescovo di Wau. Ad annunciarlo sono stati i missionari comboniani. 

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