SCHIO. Dopo una vita da insegnante, ha scoperto che il ruolo che predilige è quello di studente e così, a 77 anni, si è regalata la sua settima laurea. Ma Adriana Drago non ha nessuna intenzione di fermarsi qui e, con l'alloro ancora fresco per il titolo conseguito a fine 2018 in Teologia, con una tesi su Santa Bakhita, che ha conosciuto personalmente, fa sapere che si è già iscritta a nuovi corsi di greco e latino. Originaria di Schio, dove ha insegnato all'Istituto tecnico Pasini, si è trasferita da qualche tempo a Trieste, dove si è fatta tentare prima da un corso di storia, seguito dai tre anni al Dams, e poi dai corsi di Filologia Moderna e Beni Culturali. In precedenza si era laureata in Lingue e letterature moderne all’università Cattolica di Milano e poi in Lettere e filosofia.
«La laurea più importante - ammette - è stata la prima in presenza dei miei genitori: ricordo ancora il loro orgoglio. In questi anni ho visto cambiare il mondo dell’istruzione e l’approccio fra docenti e studenti che, da rigido e distaccato, è divenuto interattivo e coinvolgente. Stare fra i giovani, studiare per conoscere il mondo e le sue culture rappresenta per me un costante arricchimento».