<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Sarego

Tuffo e arresto cardiaco. Salvato col defibrillatore

Dopo il pranzo, consumato in un locale di Castelfranco Veneto, aveva deciso di andare alla Baita al Lago, noto locale del centro trevigiano, assieme ai suoi due amici e al cane. Invece di farsi la doccia, come aveva preannunciato, s’è subito gettato con il cane nelle acque fredde del lago artificiale della Baita. Poco dopo, però, s’è sentito male ed è sprofondato. I due bagnini si sono subito gettati nel lago e sono riusciti riportarlo a riva. Lui, R.C (note le iniziali), 32 anni di Sarego, era già in arresto cardiocircolatorio.
Le manovre di rianimazione prima e il defibrillatore poi sono riusciti a strapparlo alla morte, consegnandolo poco dopo al personale sanitario del 118 che ha intubato il giovane e l’ha trasportato all’ospedale di Castelfranco in gravi condizioni.

Suggerimenti