Tutto è iniziato con la telefonata a un 73enne di Montebello Vicentino: una sedicente agenzia di viaggi sosteneva di volerlo informare che il giorno dopo due incaricati sarebbero andati a casa sua per proporgli degli sconti. La telefonata ha subito insospettito l'uomo che ha avvisato i carabinieri di quanto accaduto. Il giorno successivo due uomini residenti in provincia di Padova di 30 e 31 anni sono arrivati a casa del vicentino e si sono presentati come rappresentanti della ditta che il giorno prima avevano chiamato per proporre gli sconti. I due gli hanno quindi presentato un contratto che se fosse stato sottoscritto avrebbe invece obbligato il pensionato a versare la somma di 9.150 euro. A questo punto i carabinieri li hanno identificati denunciati entrambi per truffa.