Scintille in Consiglio a Montebello per l’approvazione dell’avanzo di Amministrazione. Punto principale dei tre inseriti all’ordine del giorno è stato il bilancio consuntivo dell’anno passato in cui è emerso un “tesoretto” di 4 milioni 240 mila euro, con una parte spendibile in investimenti pari a poco meno di 1 milione 400 mila euro. «Quello che sembrerebbe essere un risultato positivo, non si può considerare tale, perché i conti di un Comune non possono essere paragonati a quelli di un’azienda o di una famiglia - ha commentato il consigliere comunale di minoranza Pietro Pellizzaro, capogruppo di “Progetto: Futuro”, che ha votato contrario -. Se infatti c’è tutto questo avanzo, vuol dire che ci sono almeno due aspetti negativi di cui occorre tener conto: il primo è che il gruppo di maggioranza non è riuscito a spendere quei soldi in più per mancanza, in fase di previsione, di progetti cui destinarli; il secondo è che sono state prelevate dalle tasche dei cittadini più tasse di quante ne sarebbero state dovute per il fabbisogno comunale. Diversamente, il bilancio sarebbe in pareggio, o con cifre vicine ad esserlo». Al consigliere hanno risposto il sindaco Dino Magnabosco e la vicesindaco con delega al bilancio e alle finanze, Anna Cracco, che ha presentato la relazione contabile in Consiglio. «È vero che c’è un avanzo di ben oltre un milione, ma è pur vero che è cambiata la legge ed è solo da quest’anno che possiamo spenderlo - è la risposta del sindaco Magnabosco -. Se c’è una cosa che a noi non manca sono proprio i progetti. Ci siamo perfino dovuti fermare perché non avevamo la possibilità di mettere in cantiere altre opere oltre quelle in corso, per cui quello che è stato detto è completamente fuori luogo. Abbiamo speso tutto quello che si poteva spendere, ma l’avanzo di bilancio è figlio del patto di stabilità, istituito diversi anni fa, e questi soldi sono fermi da allora e il Comune non ha mai potuto spenderli. Con l’ultima legge finanziaria abbiamo potuto impiegare alcune somme dell’avanzo e avendo ora più mano libera si può star certi che riusciremo a impiegare il tesoretto a favore di altri progetti». • © RIPRODUZIONE RISERVATA