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Più podisti che abitanti La marcia batte il record

Foto di gruppo per alcuni partecipanti alla marcia.BERTOZZOIl momento del ristoro e l’assalto agli assaggi.BERTOZZO
Foto di gruppo per alcuni partecipanti alla marcia.BERTOZZOIl momento del ristoro e l’assalto agli assaggi.BERTOZZO
Brendolana 2019 (BERTOZZO)

La Brendolana 2019 è l’edizione che in assoluto ha riscosso più successo sfiorando le 8mila presenze e superando di gran lunga l’edizione 2017 che aveva visto 6mila presenze. Pensando che i residenti sono circa 6mila 700, è immediato l’effetto di questo evento che si è svolto senza particolari problemi. Questa è stata la 19a edizione della marcia ludico-motoria organizza dal gruppo podisti “I Berici”, e quinto memorial “Marco e Riccardo”, a ricordo di Marco Bisognin e Riccardo Bozzetti, i due amici di 18 anni deceduti insieme in un incidente stradale nell’ottobre 2014. Capofila ormai da vent’anni l’inossidabile Lodovico Lazzari dei podisti I Berici: «il tempo è stato perfetto, temperatura ideale e sole primaverile. Un’affluenza attesa che ripaga degli sforzi fatti. Siamo contenti». I quattro percorsi (3, 7, 11 e 20 km) sono stati invasi da tutte le tipologie di persone, dalle famiglie con passeggini e bambini piccoli per mano, alle coppie o single con i cani, agli sportivi più allenati. Chi correva, chi camminava con i bastoncini del nordic walking, chi con passo sostenuto, con mise tecniche o semplici tute: un popolo educato che lungo il percorso al massimo ha perso qualche fazzoletto di carta. Suggestivi e incantevoli i paesaggi, specie lungo i viottoli e sentieri nella zona di San Valentino da cui a tratti era visibile un panorama mozzafiato. «Abbiamo coinvolto sia il Gruppo Alpini Brendola sia la Protezione Civile per gestire sia i parcheggi sia monitorare i percorsi nel caso servisse qualche aiuto» spiega Giulio Cicolin presidente della Polisportiva che per l’occasione ha aperto tutte le strutture, dalla propria sede alla sala polifunzionale, alla palestra per le premiazioni fatte dal sindaco Bruno Beltrame con alcuni assessori. «Ci hanno aiutato i volontari di Caritas e Proloco sia per la distribuzione dei biglietti, sia per il ristoro finale. Una ventina di persone hanno gestito ciascuno dei cinque punti di ristoro disseminati nei vari percorsi, e chiaramente tutto il personale della Polisportiva e i ragazzi che gravitano attorno a queste strutture». «94 i gruppi che hanno partecipato – conclude Cicolin – quello più numeroso il Maraton club di Vicenza con 140 persone, il gruppo Laverda con105, Santa Croce Bassano con 80. Poi il nostro Nordic walking con 60 persone. Gruppi arrivati da Bargamo, Piacenza e qualche camper dalla Toscana. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Isabella Bertozzo

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