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Nuovo ospedale Un anno e mezzo per finire i lavori

Uno scorcio della struttura in costruzione e che diventerà ospedale unico Arzignano-Montecchio.  TROGU
Uno scorcio della struttura in costruzione e che diventerà ospedale unico Arzignano-Montecchio. TROGU
Uno scorcio della struttura in costruzione e che diventerà ospedale unico Arzignano-Montecchio.  TROGU
Uno scorcio della struttura in costruzione e che diventerà ospedale unico Arzignano-Montecchio. TROGU

Tempo sei mesi e si vedrà il tetto del nuovo ospedale di Arzignano e Montecchio. Non si fermano i lavori per la realizzazione della struttura sanitaria unica in via Cà Rotte, a Montecchio, del costo totale di 55 milioni di euro. Il ritmo è sempre più sostenuto, tale da recuperare parte del tempo perso lo scorso anno a causa di uno stop per il cambio di ditta di costruzioni. D’altronde non c’è tempo da perdere dal momento che il conto alla rovescia finirà il 28 giugno 2021, data in cui il primo stralcio del nuovo polo, che renderà operativo l’ospedale, sarà terminato. Proprio la parte in costruzione, la principale in sostanza, che ospiterà il pronto soccorso, aree degenze, chirurgiche e mediche più le sale operatorie, è al centro dei lavori. «Siamo arrivati al terzo piano - precisa l’ingegnere Filippo Paccanaro dell’Ulss8 Berica - e stando al nostro cronoprogramma entro sei mesi si arriverà alla copertura». All’interno del cantiere le squadre della Cmb di Carpi, a cui è stata affidata la costruzione dell’ospedale, lavorano su più fronti in contemporanea. Nei mesi scorsi è stato completato il livello meno due, dove troveranno posto i percorsi tecnologici e logistici, nonché il meno uno, dove verranno posizionati i reparti di radiologia, pronto soccorso, l'osservazione breve intensiva e una parte degli spogliatoi. Dopo il piano terra, in pratica l'ingresso ufficiale; al primo e secondo piano, ci saranno rispettivamente la Brest Unit e le degenze dedicate a questo reparto e poi il gruppo operatorio e parte delle degenze chirurgiche. Al terzo troveranno posto gli impianti tecnologici. I lavori proseguiranno anche nei prossimi mesi per arrivare al sesto piano. Così mentre una parte degli operai si occupa dell’elevazione, l’altra, invece, si concentra di portare avanti i lavori all'interno. «Ci stiamo organizzando per pianificare il trasloco dei reparti - prosegue Paccanaro - attualmente all’ospedale di Arzignano». Quando, a giugno 2021, questo step verrà completato si procederà con il secondo, che quindi perfezionerà la struttura nella sua totalità, dove sono previsti i poliambulatori chirurgici, il completamento delle degenze e altri reparti. L’Ulss8 aprirà un sito web in cui si potranno vedere le fasi di costruzione. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Antonella Fadda

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