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Nasce la consulta ad hoc
per informare i cittadini

Il sindaco Bruno Beltrame
Il sindaco Bruno Beltrame
Il sindaco Bruno Beltrame
Il sindaco Bruno Beltrame

Nasce la Consulta comunale sui Pfas. Il consiglio comunale di Brendola ha approvato, con l’astensione dei 4 consiglieri all’opposizione, il regolamento del nuovo organismo che raccoglierà informazioni e farà da raccordo tra cittadini e Amministrazione. Il consigliere Alberto Rossi, delegato dal sindaco Bruno Beltrame a seguire il tema, ha illustrato il regolamento della consulta che prevede un presidente, lo stesso Rossi, il sindaco come vice presidente, due esponenti del mondo delle attività produttive agricole, due rappresentanti dei comitati No Pfas e sette rappresentanti con competenze tecniche, fra cui medici di base e altre figure con competenze su alimenti, analisi strumenti, e amministratori. «Nei prossimi giorni - ha aggiunto Rossi - procederemo con le nomine, stiamo valutando vari profili». «Gli scopi sono nobili e tutti noi in campagna elettorale ne avevamo parlato - ha spiegato il consigliere di opposizione Barbara Tamiozzo - ma siamo perplessi sul regolamento e sulla composizione». «I criteri sono stati dati a voce. Quali sono le competenze tecniche? Sono profili scelti dal sindaco, quindi soggettivi». Tamiozzo ha poi spiegato che Rossi aveva contattato Brendola Civica 2.0 per la nomina di un componente, mentre il suo gruppo, Orizzonte Brendola, non era stato coinvolto. Ha posto poi l’attenzione sul presidente, nominato dal sindaco: «È una consulta politica». «Se ha un nome lo faccia, non è un problema, ma un’opportunità», ha replicato Rossi, che ribadito la natura tecnica della consulta.

Isabella Bertozzo

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