MONTECCHIO MAGGIORE. Sono stati momenti di terrore quelli vissuti questa mattina da un automobilista, rimasto in bilico con l'auto sulla sponda del torrente Agno.
A dare l'allarme è stato un passante, poco prima delle 8, che ha notato in via Cal de Guà l'auto in equilibrio precario con all'interno un uomo e ha chiamato i carabinieri. Immediato l'intervento dei militari che, arrivati sull’argine del fiume hanno visto che il conducente all’interno del veicolo non dava segni di vita. L’appuntato Saviano Calabretto per evitare che l’auto precipitasse in acqua è salito sul cofano facendo da contrappeso, mentre il parigrado Ettore Vaccaro è riuscito ad estrarre l'uomo, F.R. 70 anni di Arzignano, che presentava ferite alla testa. Nel frattempo in via Cal de Guà sono arrivati anche i vigili del fuoco, allertati dal 112, che hanno messo in sicurezza l'auto e prestato soccorso all'uomo, tutto bagnato, asciugandolo e mettendolo al caldo all'interno di un camion.
Secondo quanto è stato ricostruito, il 70enne dopo essere finito fuori strada, nell'uscire dall'auto è caduto nel fiume, riuscendo autonomamente a risalire l’argine, per poi sotto choc e senza rendersi conto della pericolosità, risalire in auto. L'uomo, in evidente stato confusionale, è stato trasportato in ospedale di Arzignano da un'ambulanza del Suem 118 e si trova ancora ricoverato in prognosi riservata per una emorragia cerebrale. Le operazioni di soccorso sono terminate dopo circa un’ora e mezza con il recupero dell’auto da parte del soccorso stradale.