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Guidava ubriaco La condanna definitiva

La condanna per guida in stato d’ebbrezza alcolica è diventata definitiva. Il giudizio passa in giudicato nonostante Mauro Mazzucco, 41 anni, nato ad Arzignano, contestasse la sentenza della Corte d’Appello di Venezia che confermava il verdetto del giudice di primo grado che gli infliggeva 1 anno di arresto e 8 mila euro di ammenda per avere guidato ubriaco con un tasso alcolemico di 2,57 g/l (oltre 5 volte il lecito) e causato un incidente stradale nella notte del 26 maggio 2013. La difesa contestava l’illogicità della sentenza di merito e aveva presentato la consulenza del prof. Favretto per contestare l’esito dell’alcoltest. La Corte, a dire della difesa, avrebbe travisato il risultato dell’alcoltest in relazione a un falso positivo di cui si parla in letteratura scientifica. Tra l’altro, il giudice di merito aveva assolto Mauro Mazzucco dal reato di guida in stato di alterazione dovuta all’uso di sostanze stupefacenti. Ma la quarta sezione della Suprema Corte, presieduta da Fausto Izzo, ha dichiarato inammissibile il ricorso dell’automobilista Izzo, condannandolo a versare anche 2 mila euro alla Cassa delle ammende. Le motivazioni dei giudici di merito, per la Cassazione, sono esaustive e lam sentenza è giusta. •

I.BER.

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