Una vicentina di 46 anni è finita a processo e dovrà rispondere di furto e di accesso abusivo ad un sistema informatico. A denunciarla, il suo ex marito, con il quale ha in corso un duro contenzioso penale e civile, dopo la separazione. In questo procedimento deve rispondere di avere fatto sparire 90 bottiglie di vino dall’azienda agricola dell’ex, dopo essere entrata in ufficio; e di aver ottenuto con l’inganno la password per accedere al pc della ditta, dal quale si sarebbe presa alcuni dati riservati, leggendo per diverso tempo anche la posta elettronica certificata.