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Encomio della regina Elisabetta agli alpini

La lettera indirizzata a Cinquetti da lady Susan Hussey.  FADDAIl gruppo alpini di Alte orgoglioso per aver ricevuto la lettera.  FADDA
La lettera indirizzata a Cinquetti da lady Susan Hussey. FADDAIl gruppo alpini di Alte orgoglioso per aver ricevuto la lettera. FADDA
La lettera indirizzata a Cinquetti da lady Susan Hussey.  FADDAIl gruppo alpini di Alte orgoglioso per aver ricevuto la lettera.  FADDA
La lettera indirizzata a Cinquetti da lady Susan Hussey. FADDAIl gruppo alpini di Alte orgoglioso per aver ricevuto la lettera. FADDA

La regina d’Inghilterra è grata agli alpini di Alte. E il suo ringraziamento è stato messo nero su bianco in una lettera indirizzata a Giovanni Cinquetti, capogruppo delle penne nere. La missiva proviene da Sandringham House, la residenza di campagna di Elisabetta II. Si tratta della risposta a una lettera inviata quando le penne nere avevano informato “Her Majesty” che a Montecchio Maggiore erano sepolti Joseph Styles ed Ernest Reason, due soldati inglesi morti durante la Prima guerra mondiale. Per ricordarli, a distanza di un secolo, il gruppo di Alte aveva deciso, in accordo con il Comune di Montecchio, di prendersi cura e sistemare le due tombe praticamente dimenticate. «Avevamo inviato una lettera all’ambasciata britannica, al consolato inglese e a Buckingham Palace - dice Cinquetti -. Volevamo informarli che a Montecchio Maggiore erano sepolti due loro soldati in modo tale da avvisare, anche se era passato tanto tempo, i familiari». Ma da allora non era arrivata alcuna risposta. Fino all’altro giorno quando il postino ha recapitato un’elegante busta color panna a firma di Susan Hussey, “lady in waiting” cioè dama di corte della sovrana britannica, e madrina di battesimo del principe William, duca di Cambridge, figlio di Carlo e Diana. “Dear Mr Cinquetti - è scritto in perfetto stile british - la Regina mi ha pregato di scriverle e ringraziarla per la lettera che ha spedito da parte dell’associazione alpini della sua città. Sua Maestà ha molto apprezzato il gentile pensiero che ha avuto nel raccontarle dei due soldati inglesi, il soldato semplice Joseph Styles e il sergente maggiore Ernest Reason, che persero la vita durante la Grande Guerra e furono sepolti nel vostro cimitero”. La missiva poi prosegue: “La Regina è rimasta profondamente colpita nel sapere che il vostro gruppo ha lavorato instancabilmente per restaurare le lapidi dei soldati che erano ormai in cattivo stato e per realizzare strutture di marmo nuove, ghiaia, fiori e targhe commemorative attorno alle tombe”. Insomma il gesto delle penne nere ha ricevuto l’approvazione reale. “La Regina - continua lady Hussey - ha inoltre gradito le fotografie che avete allegato, scattate durante la cerimonia inaugurale nell’anno particolarmente commovente che commemora il centenario della fine della prima Guerra mondiale”. «Siamo davvero sorpresi che la Regina abbia risposto e siamo contenti che abbia ringraziato per la cura alle due sepolture - afferma Cinquetti -. Ora vorremmo contattare anche i sindaci dei due comuni di cui Styles e Reason erano originari, spiegando la storia e allegando, ovviamente, anche la risposta della loro sovrana. Magari ci saranno i parenti vorranno portare un fiore sulla tomba dei due soldati». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Antonella Fadda

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