Sparano a un cinghiale di notte, appostandosi su un’auto. Denunciati due trentenni. Sapevano che non potevano cacciare quella specie di mammifero per due ragioni: è una specie protetta dalla Regione Veneto e l’attività è stata attuata con la stagione venatoria chiusa. Eppure i due, poi fermati dalla polizia provinciale, non si sono fatti alcuno scrupolo a violare la legge. Ai due sono stati confiscati i fucili e la carcassa dell’animale. Per entrambi sono scattate una sanzione amministrativa di 206 euro, perché sparavano dalla strada, e una denuncia penale per caccia in periodo di divieto generale e abbattimento di specie protetta. Rischiano una multa che va dai 2 mila ai 5 mila euro.