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Yeah va a Gardaland per un turismo accessibile ai disabili

Marco Andreoli e Fabio Lotti responsabili del progetto Yeah
Marco Andreoli e Fabio Lotti responsabili del progetto Yeah
Marco Andreoli e Fabio Lotti responsabili del progetto Yeah
Marco Andreoli e Fabio Lotti responsabili del progetto Yeah

Dalle scuole di Arcugnano a Gardaland. Il “Progetto Yeah”, centro di formazione e consulenza sulla disabilità e sull’accessibilità dei servizi alla persona, fondato da Fabio Lotti, ipovedente di Arcugnano, sta allargando i suoi confini. E con la cooperativa Quid, costituita nel 2013 con l’amico veronese Marco Andreoli, è arrivata fino a Gardaland. «Abbiamo cercato di trovare soluzioni e dare supporto e consulenza alle aziende per diventare più accessibili di fronte alla disabilità – spiega Fabio Lotti – così come facciamo formazione nelle scuole. Lo scorso anno sono stato ad Arcugnano, dove ho incontrato docenti e studenti. Abbiamo realizzato diversi progetti sul territorio, tra cui alcuni percorsi turistici accessibili in tema enogastronomico nel Veronese, e forse Gardaland è il risultato più eclatante, con un servizio specializzato e un progressivo ampliamento dell’accessibilità del parco». L’iniziativa, creata con il “Progetto Yeah”, si chiama “Easy Rider” ed è studiata per garantire il divertimento nel parco anche per le persone con disabilità, ovvero limitazioni visive, ridotta mobilità, autismo. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

L.N.

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