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Creazzo

Abbattono le vetrate e scappano con le bici

I malviventi sarebbero riusciti a trafugare modelli per 50 mila euro provocando ingenti danni. Un furto analogo era avvenuto a Lonigo

Usano un furgone come ariete per sfondare la vetrina di un negozio di biciclette, riuscendo poi a rubare diversi modelli, anche costosi. Stando alle prime stime ammonterebbe a circa 50 mila euro il bottino “su due ruote” su cui una banda di ladri è riuscita a mettere le mani a inizio settimana. Il colpo è stato messo a segno al punto vendita di Creazzo del negozio Isibike di Isidoro Collareda, che ha sede legale a Montebello. La “spaccata” è avvenuta all’esercizio al civico 110 nel tratto in cui la strada regionale 11 prende il nome di via Olmo.

Una banda ha sfondato la vetrina con un camioncino

Stando alle prime ricostruzioni, i predoni si sarebbero avvicinati a bordo di un camioncino e, verificata l’assenza di testimoni, avrebbero lanciato il mezzo a gran velocità contro l’ampia vetrata di 5 metri di lunghezza che affianca l’ingresso principale. I ladri sono riusciti a infrangere la vetrina, andata in mille pezzi, provocando ingenti danni all’area espositiva e ai locali interni del punto vendita, aperto dal 2020. Avrebbero impiegato pochi minuti a prelevare diverse biciclette, alcune di gran valore, per poi darsi alla fuga e far perdere le proprie tracce. 
Il giorno seguente la proprietà, che non ha voluto rilasciare dichiarazioni su quanto accaduto, ha rimpiazzato il vetro con un pannello di legno provvisorio e sporto denuncia ai carabinieri della compagnia di Valdagno. I militari hanno avviato le indagini per tentare di risalire all’identità dei responsabili e individuarli.

Un colpo simile era avvenuto a Lonigo

Un copione, quello del colpo a Creazzo, estremamente simile al rocambolesco tentativo di furto con spaccata andato in scena nelle prime ore di sabato scorso in centro a Lonigo. L’obiettivo era la rivendita di biciclette e articoli per fitness “Cicli Pozza” in via Roma. A sventare il furto è stato il titolare, Luca Pozza, che vive sopra al negozio e, poco dopo le 4, è stato svegliato da un fragoroso boato provocato dall’esplosione della vetrina. Tre persone, a volto coperto, avevano lanciato un’auto in retromarcia contro la vetrata, riuscendo a creare un varco da cui sono poi riusciti ad accedere ai locali. Solo le grida del titolare, subito intervenuto, e i latrati del suo cane hanno spinto la banda alla fuga, impedendo il furto di tre bici su cui avevano già messo le mani per un valore di circa 30 mila euro.

Marco Billo

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