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Vandali scatenati, danni al palasport

I vandali hanno sporcato le pareti esterne con lo spray, che hanno spruzzato anche ai canestri. FADDA
I vandali hanno sporcato le pareti esterne con lo spray, che hanno spruzzato anche ai canestri. FADDA
I vandali hanno sporcato le pareti esterne con lo spray, che hanno spruzzato anche ai canestri. FADDA
I vandali hanno sporcato le pareti esterne con lo spray, che hanno spruzzato anche ai canestri. FADDA

Hanno aspettato la notte per devastare e imbrattare il palazzetto dello sport di Sovizzo. Vandali in azione l’altra notte nell’impianto sportivo di via Roma dove alcuni ragazzi, molto probabilmente tutti minori, hanno deciso di prendere di mira lo stabile frequentato tutti i giorni da decine di giovani atleti. Un raid che non ha avuto altro obiettivo se non quello di deturpare e danneggiare un impianto pubblico e che quindi appartiene a tutto il paese. A quanto pare i giovani hanno atteso che la palestra fosse deserta, aspettando fino a tarda ora, in modo tale che non ci fosse nessuno e che tutti gli allenamenti fossero conclusi. Ed è allora che hanno pensato bene di scatenarsi: bombolette di spray alla mano hanno iniziato a riempire di scritte tutte le pareti esterne della costruzione, imbrattando anche i vetri con disegni e frasi offensive, soprattutto nella zona posteriore, più nascosta dalla strada. Non paghi hanno deciso anche di rompere le canalette di scolo dell’acqua piovana, di imbrattare i canestri del basket che si trovano nell’area polifunzionale e di staccare dei cartelli che indicano che la zona è videosorvegliata. «Un gesto inqualificabile – è la ferma condanna del sindaco, Marilisa Munari – e, una volta individuati i responsabili, procederemo con la denuncia e la richiesta di danni. Purtroppo non è il primo episodio ma questa volta la risposta sarà ferma, non permetteremo che possano continuare ad agire impunemente. Scatterà comunque la denuncia sia nel caso che tutti siano minorenni sia che abbiamo più di 18 anni». Il conteggio dei danni è ancora in via di quantificazione ma si tratterebbe di una cifra che ammonta a diverse migliaia di euro, secondo una prima sommaria stima. «Solo per l’imbrattamento e le rotture arriviamo a circa 5 mila euro – spiega il presidente della polisportiva, Gianfranco Sprea – senza contare poi il costo per ripristinare tutto. Mi chiedo se questi ragazzi si rendano conto che così danneggiano tutti, perché l’impianto sportivo è la casa di tutti e che poi questi danni peseranno sulle tasche dei sovizzesi. davvero è incomprensibile quello che hanno fatto». Sul posto è anche intervenuta la polizia locale “Unione Terre del Retrone” che ha già raccolto degli elementi utili per individuare i responsabili. « Adotteremo un linea dura sia nei confronti di chi ha fatto i danni e di chi li copre – afferma il comandante, Serena Volante - perciò invitiamo coloro che hanno commesso il fatto a presentarsi già in Comando, e anche chi è a conoscenza dell’identità dei colpevoli a collaborare immediatamente con noi». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Antonella Fadda

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