MONTICELLO. Sculacciate, strattonamenti, piccoli messi in castigo seduti da soli in un angolo. E ancora allievi costretti a forza a mangiare le carote, e bimbi alzati di peso, sgridati e umiliati. È quanto sarebbe avvenuto fra l’autunno del 2015 e i primi mesi del 2016 all’interno della scuola materna “Don Bosco” di Cavazzale di Monticello Conte Otto.
A fare scattare l'inchiesta ai danni di un'insegnante la denuncia di alcuni genitori. Ora il pm ha chiuso le indagini e si appresta a chiedere il processo a carico della maestra, accusata di abuso di mezzi di correzione e disciplina. La diretta interessata, che in seguito all'inchiesta lasciò l'istituto, contesta le accuse, mentre le famiglie di otto bimbi che all’epoca dei fatti avevano fra i 3 e i 5 anni sono pronti a costituirsi parte civile.