TORRI DI QUARTESOLO. Un ritorno del tutto inaspettato. Alcuni giorni fa il suo turno di lavoro si è concluso prima del previsto ma quando è tornato a casa, a Torri di Quartesolo, non è riuscito ad aprire la porta d'ingresso. Ha bussato più volte e ad aprire è arrivata la moglie trasognata e in stato di ubriachezza.
Poi lo choc: l'operaio ha scoperto che nel suo letto c'erano uno sconosciuto che dormiva, completamente nudo.
Il marito, come immaginabile, non l'ha presa bene. E nonostante i tentativi della donna di spiegare, avrebbe deciso di fare i bagagli e di andarsene. A quel punto è scoppiata una lite, entrambi sono trentenni e di origine serba, e la donna avrebbe minacciato di togliersi la vita e di uccidere la figlia minorenne che dormiva nella stanza accanto, qualora il marito se ne fosse andato.
Il trambusto, a quel punto, ha svegliato l'amante che si è rivestito e se ne è andato, non prima che il 30enne tradito potesse chiedergli nome e cognome e lumi sulla liason con la moglie. Il marito ha dunque seguito l'esempio e si è diretto verso la porta d'uscita tra le urla e i pianti della moglie che l'ha aggredito mordendolo con violenza sulla pancia e sulle braccia.
L'uomo tradito è ricorso, la sera stessa, alle cure del pronto soccorso e ieri è andato in questura per fare denuncia. Per il 30enne è scattato il “codice rosso” investigativo e giudiziario, previsto per le vittime di violenza domestica o di genere, in vigore da agosto.