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Bolzano Vicentino

Tra i rifiuti abbandonati
spunta lo zaino scolastico

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Rifiuti abbandonati nella zona degli impianti sportivi. FRISON
Rifiuti abbandonati nella zona degli impianti sportivi. FRISON
Rifiuti abbandonati nella zona degli impianti sportivi. FRISON
Rifiuti abbandonati nella zona degli impianti sportivi. FRISON

BOLZANO VICENTINO. Spunta uno zaino scolastico tra i rifiuti abbandonati nei pressi dei campi sportivi di Bolzano Vicentino, e si apre la ricerca dei proprietari. «Lo zaino ci è stato portato in Municipio lo scorso sabato – riferisce il vicesindaco Giovanni Calgaro -. I proprietari devono essere una bambina di quinta elementare e il suo fratellino di quarta. Siamo risaliti ai nomi controllando il contenuti dei quaderni, deve trattarsi di bravi scolari perché sono tenuti molto bene. Facendo una verifica con le scuole del paese e in quelle dell’Istituto comprensivo, però, abbiamo capito che deve trattarsi di qualcuno che non abita a Bolzano Vicentino». All’interno dello zaino sono stati trovati «quaderni e libri di scuola – prosegue l’assessore -. Chiunque si accorgesse di averlo smarrito, può rivolgersi all’ufficio anagrafe del Comune».

 

Lo zaino non è stato l’unico oggetto abbandonato nei giorni scorsi a Bolzano Vicentino. «È stato un fine settimana all’insegna del “rifiuto selvaggio” - ammette l’assessore -. Il caso più eclatante è avvenuto in via Va’ Prigioni, in zona industriale, dove tra i vari rifiuti abbandonati c’era anche un frigorifero. Siamo stati costretti a chiamare un mezzo di Vicenza Nord Servizi per rimuoverlo con un apposito sollevatore e portarlo all’ecocentro. Ma non è andata meglio con le campane di vetro: in sette-otto punti del paese i rifiuti sono stati abbandonati a terra». Tuttavia, non sempre si riesce a farla franca. «In un paio di casi gli agenti della Polizia locale sono riusciti a risalire a chi ha commesso questi gesti incivili e a sanzionarlo – spiega Calgaro -. L’appello che facciamo ai cittadini è di segnalarci chi commette queste infrazioni, perché poi i costi dello smaltimento si scaricano sulla collettività». In ogni caso, in futuro, dovrebbero arrivare anche delle telecamere mobili: «Stiamo partecipando a due bandi regionali per poterle acquistare. Poi sarà più difficile riuscire a farla franca scaricando ogni tipo di materiale». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Andrea Frison

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