Una nuova palestra in via Mazzini, la sistemazione di piazza Libertà e i nuovi pavimenti nella scuola Marconi di Altavilla. Sono fra le opere principali del programma triennale delle opere pubbliche 2019-21, approvata in Consiglio comunale con il voto favorevole della maggioranza e contrario delle opposizioni. Conferme e novità per i lavori previsti per i prossimi anni ma anche degli spostamenti a lungo termine per altri interventi. È stato l’assessore alle opere pubbliche, Danilo Grignolo, ad illustrare le modifiche nell’ultima seduta. «Per il prossimo anno è in progetto la costruzione di una nuova palestra nel centro sportivo di via Mazzini, per il costo di 800 mila euro – ha detto -. È una richiesta che arriva da varie associazioni sportive per avere più spazi a disposizione. La novità di quest’anno riguarda il rifacimento del pavimento della scuola Marconi grazie ai fondi statali». Rinviati al 2020 i lavori di sistemazione di via Milano e la costruzione di una pista ciclabile fra le vie Firenze e Torino, con un importo di 500 mila euro; al 2021, invece, la copertura delle tribune del campo da calcio di Tavernelle, 200 mila euro, la sistemazione dell’area davanti alla biblioteca, 445 mila euro, e anche di piazza Libertà, 600 mila euro. «Per quanto riguarda la ciclabile stiamo lavorando per riuscire ad ottenere il terreno ad un prezzo più accettabile – ha proseguito -. A proposito dello spiazzo davanti alla biblioteca stiamo dialogando con il privato sempre per il costo del terreno e magari riusciremo ad effettuare un intervento più ampio. Anche per la piazza siamo in attesa di capire quale sia la soluzione migliore, ricercando dei finanziamenti pubblici». Alla discussione sono intervenuti i consiglieri di minoranza Alessandro Ugone e Massimo Conforto. Quest’ultimo ha proposto di migliorare la rete delle ciclabili «In modo che non siano a ridosso delle strade ma per fare in modo che ci si immerga nella natura mentre per le tribune di Tavernelle si potrebbe pensare di intervenire solo nella parte centrale, i costi così sarebbero più abbordabili», ha concluso. • © RIPRODUZIONE RISERVATA