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Minaccia l’ex: «Ti brucio». Inflitti 6 mesi

Il processo si è concluso l’altro giorno davanti al giudice Toniolo
Il processo si è concluso l’altro giorno davanti al giudice Toniolo
Il processo si è concluso l’altro giorno davanti al giudice Toniolo
Il processo si è concluso l’altro giorno davanti al giudice Toniolo

«Se mi devi lasciare dimmelo subito che inizio a prendere provvedimenti». E poi: «non farmi arrabbiare...vengo a casa, so quando c’è la casa libera, magari succede qualcosa...se fai così prima uccido te». Ancora: «stai attenta che se non sono io che ti prendo sarà qualcun altro, guardati bene intorno quando esci di casa, ti do fuoco, ti uccido». Sono solo alcune delle frasi contenute nel capo di imputazione formulato a carico di Massimo Tecchio, 22 anni, residente a Torri di Quartesolo, finito a processo per stalking nei confronti della sua ex ragazza, Alessia, di 20 anni. Tecchio, difeso dall’avvocato Lucia Maron, l’altro giorno è stato condannato in primo grado dal giudice Alessandra Toniolo a sei mesi di reclusione. All’imputato è stato concesso il beneficio della sospensione della pena. Oltre alle reiterate minacce verso l’ex, Tecchio era accusato anche di appostarsi nei pressi dell’abitazione della giovane in modo da poterne controllare gli spostamenti, e di avere cercato di contattarla con insistenza al suo cellulare. Chiamate e pedinamenti, iniziati nell’aprile di due anni fa che poi si sono protratti anche nei mesi seguenti nonostante l’apertura dell’inchiesta da parte della procura affidata al pubblico ministero Luigi Salvadori. A causa del comportamento di Tecchio, la sua ex era stata costretta ad alterare le proprie abitudini di vita dovendo cambiare il proprio numero di telefono ed evitando di frequentare (come invece era solita fare) i locali e il territorio del comune di Lerino. Se lo avesse fatto avrebbe rischiato infatti di trovarsi nuovamente di fronte all’imputato che di lasciarla in pace proprio non voleva saperne. Dopo i continui atteggiamenti minacciosi, la ragazza, assistita dall’avvocato Ivan Bozzato, aveva quindi deciso di presentare denuncia facendo partire le indagini che hanno poi portato al dibattimento conclusosi nei giorni scorsi con la condanna di Massimo Tecchio a sei mesi di reclusione. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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