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Il racconto di Gianpietro per insegnare a lottare

Un racconto toccante, un’esperienza di vita capace di diventare un esempio per centinaia di genitori e figli. Sarà Gianpietro Ghidini, della fondazione Pesciolino Rosso, l’ospite dell’evento conclusivo del programma d’incontri organizzato dall’associazione Sogniamo insieme nell’ambito del progetto “Genitori digitali” con l’Istituto comprensivo 3 e l’unità pastorale “Valli Beriche”. L’incontro, che si terrà questa sera alle 20.30 nella chiesa di San Luca a Torri di Arcugnano, è aperto ai genitori e ai figli e darà modo di ascoltare un’esperienza di vita, una testimonianza toccante «ma che darà speranza a noi e farà pensare i nostri figli», fanno sapere dall’associazione. Emanuele è morto a 16 anni per una pasticca di Lsd. Aveva voluto provare. Ed è finito annegato nel fiume vicino a casa. Si è suicidato. Era il 24 novembre 2013. Da allora suo padre, Gianpietro Ghidini, bresciano di Gavardo, ha deciso di dedicare la sua vita ai giovani. Di parlare ai ragazzi che potrebbero rischiare per un errore di rovinare la propria vita. Ha fondato un’associazione e scritto un libro “Lasciami volare” che sarà regalato da Sogniamo insieme a cinquanta ragazzi presenti questa sera. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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