Ruba le chiavi della macchina a un amico per una serata di paura e delirio tra Torri, Castegnero e Longare. Solo che la macchina non era dell'amico e, anche per questo, si prende quattro denunce in una volta sola dai carabinieri. Massimo Tecchio, 23 anni, residente a Torri di Quartesolo, è tornato a colpire dopo aver lasciato traccia di sé con furgoni rubati e dati alle fiamme, aggressioni e minacce.
Erano le 23 di sabato quando Tecchio si è accorto che un suo amico di 40 anni, anch'egli di Torri, aveva le chiavi di una Fiat Punto. Le ha afferrate ed è riuscito, senza che il conoscente se ne accorgesse, a entrare in possesso della macchina, a metterla in moto e a allontanarsi. Dopo aver caricato due persone a bordo, ha messo il muso della vettura in direzione Castegnero dove si è scagliato contro la casetta dell'acqua di parco dei Ciliegi. Prima, Tecchio ha forzato la griglia protettiva di ferro per poi sottrarre venti euro in monetine. Dopo questo primo raid, la Punto è ripartita alla volta di Longare. Proprio lì, sulla via del ritorno verso casa, alle 2 del mattino, si è scontrata con un'altra vettura. Dopo il botto, l'auto è stata abbandonata così come i 20 euro rubati poco prima.
Ecco, quindi, l'intervento dei carabinieri che, dopo aver rintracciato Tecchio lo hanno denunciato per furto, omissione di soccorso, appropriazione indebita e per inosservanza dei provvedimenti dell'autorità.