Ladri scatenati sabato sera in zona Fornaci a Costabissara, a farne le spese un’anziana di 75 anni. Alcuni malviventi tra le 18 e le 19 sono riusciti ad intrufolarsi in una delle villette di via Lago di Como e a portare via oro e gioielli per alcune migliaia di euro. I ladri hanno messo in atto un vero e proprio blitz aiutati anche dal fatto che in quel momento in casa non c’era nessuno. Le proprietarie, Paola Sottoriva e Angelina Pianalto, infatti, erano uscite per fare spese. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i malviventi sono riusciti a intrufolarsi nella camera da letto dell’anziana che abita al piano terra forzando la finestra. Una volta dentro hanno rovistato armadi e cassetti rubando oro e i gioielli per un valore di circa tre mila euro. Non contenti si sono arrampicati sulla grondaia e sono saliti sul terrazzo dell’appartamento al piano superiore dove abita la figlia della donna. Dal poggiolo sono riusciti ad entrare forzando la finestra della zona giorno. A quel punto hanno iniziato a rovistare in giro, senza trovare oggetti di valore. «Avendo in programma un viaggio - racconta Paola Sottoriva, figlia dell’anziana -, avevo circa trecento dollari sopra il mio letto insieme ai vestiti e a tutto il resto, non li hanno nemmeno toccati, cercavano solo oro e gioielli». Ad accorgersi del furto l’anziana che verso le 23 è entrata in camera da letto e ha dato l’allarme. «Era tutto sottosopra, sia la camera di mia madre che la mia. Non che la cosa mi abbia più di tanto meravigliata, perché è già la terza volta che vengono - spiega Paola Sottoriva -. Sono sicura che è stata un’azione studiata, perché hanno aspettato che uscissimo. Quello che mi fa pensare però, è che la casa è proprio fronte strada e tutta illuminata e non si sono fatti scrupoli anche se erano le sette della sera. Nel tentativo di forzare la serratura, il vetro non ha retto il colpo ed è esploso, quindi, deve aver fatto anche un bel botto. Non voglio però assolutamente vivere nella rabbia o nella paura, perché purtroppo queste sono cose che non si possono prevenire». I carabinieri di Sandrigo hanno dato il via alle indagini per cercare di individuare gli autori del furto.