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Grisignano di Zocco

Due rapine "fotocopia" nella stessa sala slot a distanza di un mese

Due rapine praticamente "fotocopia", quelle messe a segno il pomeriggio del 15 agosto e nella mattinata del 14 settembre alla sala slot la Dea Bendata di via Mazzini a Grisignano di Zocco. Il copione lo stesso, a distanza di un mese. Un uomo è entrato col volto coperto e armato di un coltello, ha costretto il personale di turno a consegnargli l'incasso della giornata, per poi scappare a piedi dileguandosi tra le vie del paese.

Dietro la cassa stavolta c'era però il titolare della sala slot. A Ferragosto, invece, era di turno una commessa; una 19enne di origini cinesi. Entrambi, secondo i racconti ai carabinieri, sono stati minacciati da un uomo, con il volto coperto, entrato nel locale impugnando un coltello

Altra coincidenza delle due rapine, il bottino che ammonta, per entrambi i colpi, a duemila euro. A Ferragosto, alla commessa era stato rubato anche uno smartphone e tutta la scena era stata ripresa dalle telecamere.

I due colpi "fotocopia" sono ora al vaglio dei carabinieri, nuovamente accorsi in via Mazzini a Grisignano di Zocco, dopo che era stato lanciato l'allarme di martedì 14 settembre.

 

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