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Costabissara

Dario, avvocato record. «È il più giovane in Italia»

Dopo la laurea in Legge in soli 3 anni e 8 mesi, ora ha iniziato l’attività. «Il trucco? Presentarmi al primo appello». Il sogno è assistere i deboli
Dario Campesan
Dario Campesan
Dario Campesan
Dario Campesan

Quando era alle superiori, suo padre gli aveva consigliato di dedicarsi alle materie scientifiche, per le quali era più portato. Ma lui non ha ascoltato il consiglio ed ha deciso di seguire le orme del padre e di studiare Legge, ed ora è il più giovane avvocato attivo in Italia. Dario Campesan, 25 anni, di Costabissara, è uno tra i più giovani legali mai iscritti all’Albo nella Penisola. Ha giurato il giorno del suo venticinquesimo compleanno, il 12 settembre, ed è iscritto all’Albo da una settimana prima. 

Campesan ha completato gli studi a tempo di record

Campesan ha completato gli studi in tempi da record nel 2020, e lo scorso 27 luglio ha brillantemente superato l’esame di Stato per l’abilitazione alla professione legale. Un percorso che lo ha portato a conseguire brillanti risultati in brevissimo tempo. «Io penso che in questo mio percorso ho avuto la fortuna dalla mia parte – ha spiegato Campesan -. E con questo intendo una famiglia che mi ha sempre sostenuto, amici sinceri, non ho avuto bisogno di lavorare come molti altri durante gli studi, sono sempre stato in salute e anche questo è un dato che non va sottovalutato. Sì, poi naturalmente mi sono rimboccato le maniche, ma non voglio essere preso a modello perché ogni persona deve fare il suo percorso personale, questa è la mia filosofia». 

Ha studiato chitarra e al liceo scientifico

L’avvocato Campesan - figlio di Aldo, noto giuslavorista e già presidente dell’Ordine berico - ha iniziato il suo percorso scolastico alla scuola primaria di Motta accompagnato dalle maestre Michelangela, Mila, Federica, Luana e Diana. È poi passato alla scuola secondaria in centro a Costabissara dove ha scelto l’indirizzo musicale e la chitarra ed è stato promosso con 10.

Da lì è poi volato al liceo scientifico Quadri seguendo l’indirizzo di scienze applicate e raggiungendo il massimo dei voti anche alla maturità. «Mi sono sempre piaciute le materie scientifiche – continua -. Quando ho scelto la strada del Diritto sono andato contro i consigli di mio padre e non nego che la scelta all’inizio mi spaventasse un po’. Avevo paura di non farcela e invece non è stato così, anzi». Dopo il liceo Dario si è quindi iscritto all’università di Padova, e in meno di quattro anni è riuscito a completare i suoi studi con una tesi sul “Licenziamento nella liquidazione giudiziale” con la docente Adriana Topo di diritto del lavoro. Anche la laurea è stata conseguita da Dario con il massimo dei voti e menzione d’onore.

«La mia tecnica era quella di iscrivermi sempre ai primi appelli, così se per caso andava male avevo ancora una seconda possibilità anche se poi gli esami li ho passati tutti al primo colpo. Poi utilizzavo l’estate per preparare qualche esame dell’anno successivo e così sono riuscito a portarmi avanti e finire prima – precisa -. Devo ringraziare gli amici che studiavano e ripetevano con me gli argomenti e l’ateneo che mi ha dato la possibilità di anticipare gli esami». 

Ora Dario continuerà a studiare nell’ambito del dottorato in diritto del lavoro all’università di Padova e in parallelo porterà avanti l’attività con lo studio legale “Vis” di Vicenza. «Siccome mi piace sognare in grande – conclude il professionista - in futuro vorrei diventare socio di uno studio legale orientato alla tutela delle fasce più deboli dei professionisti, praticanti e madri lavoratrici». 

Valentina Magnarello

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