CALDOGNO. Dopo quasi tre anni in giro per l'Italia, Roberto Baggio torna a casa e lo fa in modo "trionfante". Non parliamo del "Divin Codino" in carne e ossa, o meglio non solo di lui, perché il protagonista di questo ritorno a Caldogno è un quadro. Alto 2,5 metri, attualmente è il ritratto più grande al mondo di Roberto Baggio ed è stato dipinto nel 2016 da Raul Govea Peralta, in arte "Raul Gope", artista messicano 43enne insieme ad Alessandro Dal Bello, pittore calidonense. L'opera dal titolo "Roberto Baggio trionfante" è stata consegnata alla biblioteca di Caldogno dove resterà esposta per un anno all'interno della biblioteca, in attesa che venga messa in vendita per finanziare un progetto benefico.
All'inaugurazione di ieri, insieme al primo cittadino Nicola Ferronato, al vicesindaco Monica Frigo e ad Alessandro Dal Bello, non ha voluto mancare il Baggio originale. Una sorpresa che ha mandato in visibilio la folla e trasformato un evento da ricordare in un "trionfo" di emozioni e di ricordi. Davanti all'affetto della sua gente, l'ex Pallone d'Oro ha voluto ringraziare tutti, con un pizzico di commozione: «Per me è un onore e sono felice che tutto questo abbia una finalità benefica»