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Arte contemporanea nella villa palladiana con le foto di Opalka

La mostra verrà allestita negli spazi di villa Caldogno. ARCHIVIO
La mostra verrà allestita negli spazi di villa Caldogno. ARCHIVIO
La mostra verrà allestita negli spazi di villa Caldogno. ARCHIVIO
La mostra verrà allestita negli spazi di villa Caldogno. ARCHIVIO

Si intitola “Sottopelle” e narra “Storie di memorie e persistenze” la mostra in tre atti curata da Serena Filippini e Matteo Galbiati e che si prepara ad arrivare anche a Caldogno. L'esposizione d'arte contemporanea già inaugurata il 16 marzo in provincia di Cremona, approda infatti nel territorio calidonense il prossimo 31 marzo, per il secondo atto del progetto che in villa Zanella vedrà l'allestimento delle opere di Roman Opalka, artista concettuale franco-polacco e Nicolò Tomaini. L'appuntamento negli spazi palladiani è alle 18 di domenica 31 marzo, per l'inaugurazione della sezione che si avvale della collaborazione della galleria Melesi di Lecco. Oltre alle foto autoritratto di Opalka, il primo maggio, giorno che chiuderà la rassegna ( aperta al pubblico al sabato dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18 e alla domenica dalle 9 alle 12) sarà presentato il catalogo “Nicolò Tomaini. Verranno giorni senza nome”, a cura di Matteo Galbiati e con la partecipazione dell'artista. Il terzo atto andrà in scena poi, dal 22 giugno al 15 settembre in Trentino e sarà dedicato a Massimiliano Gatti. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

G.AR.

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