Era uscita di casa per fare una passeggiata, ma si è imbattuta in un balordo che l’ha assalita, palpeggiata e minacciata e si è poi masturbato davanti ai suoi occhi. I carabinieri indagano sulla violenza sessuale subita mercoledì da una donna, di 40 anni, lungo la pista ciclabile di via Tovo, ad Altavilla. La vittima ha dato una descrizione parziale del suo aggressore e nella zona non ci sono telecamere. I militari tenteranno comunque di risalire all’identità del maniaco, che potrebbe aver già colpito in passato.
L'aggressione sarebbe avvenuta attorno alle 15.30 nelle vicinanze del laghetto artificiale. La donna stava camminando quando un giovane di colore, che indossava la mascherina e si era abbassato il cappuccio della felpa per nascondere il resto del viso, è apparso dal nulla all’improvviso. Dopo averle afferrato un braccio, ha iniziato a palpeggiarla ripetutamente. L'ha quindi gettata a terra, minacciandola - «Stai ferma! È l’ultima possibilità che ti do!» - per poi masturbarsi davanti a lei.
Qualche minuto dopo, il malintenzionato si è rivestito e si è allontanato di fretta. La vittima, sotto choc, ha chiamato i carabinieri, che ora stanno indagando. La presenza del giovane in zona è stata confermata ai militari anche da altre persone che frequentano la ciclabile.