I due titolari di una ditta di autospurghi sono finiti a processo per avere rubato poco più di un euro di acqua. Avevano ricevuto un decreto penale di condanna da 4.500 euro a testa, ma hanno preferito opporsi e finire davanti ad un giudice.
La vicenda è davvero singolare: a Costabissara, due anni fa, erano stati chiamati per una pulizia urgente. Arrivati in zona si erano attaccati ad un idrante pubblico per caricare la loro cisterna; un vicino li aveva notati e aveva avvisato i vigili urbani, che li avevano denunciati dando il via all’inchiesta per furto aggravato.