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Via Parolini, in tre mesi l’operazione sicurezza per studenti e pedoni

Studenti attraversano la strada dopo la scuola FOTO CECCONL’area tra via e Largo Parolini che sarà oggetto del piano per i pedoni
Studenti attraversano la strada dopo la scuola FOTO CECCONL’area tra via e Largo Parolini che sarà oggetto del piano per i pedoni
Studenti attraversano la strada dopo la scuola FOTO CECCONL’area tra via e Largo Parolini che sarà oggetto del piano per i pedoni
Studenti attraversano la strada dopo la scuola FOTO CECCONL’area tra via e Largo Parolini che sarà oggetto del piano per i pedoni

Tre mesi di tempo per mettere in sicurezza l’area tra via Parolini e la stazione degli autobus. Tre mesi per consegnare agli studenti che durante l’anno lo attraversano in massa un passaggio pedonale più sicuro. Ieri, con la fine dell’anno scolastico, è scattato anche il conto alla rovescia per risolvere il problema sicurezza di tutta quella zona. Nella sua prima uscita pubblica dell’altro giorno, la nuova giunta comunale ha assicurato che la questione sarà affrontata subito, assieme al ritorno del doppio senso in via Tabacco. «Credo che entro quindici giorni nella strada sarà ripristinato il doppio senso di marcia», assicura il neo assessore ai lavori pubblici Andrea Zonta. IL NUOVO PASSAGGIO. Proprio il doppio senso in quest’ultima strada rimette sul piatto la questione sicurezza degli studenti. Tra il semaforo pedonale davanti a Pengo, via Villaraspa e via Tabacco passano infatti ogni giorno centinaia di studenti del vicino liceo Brocchi. Prima e dopo le lezioni, quando attraversano la strada, i giovani finiscono nel dedalo di viuzze di largo Parolini, dove tra macchine e autobus i pericoli sono dietro l’angolo. Con il ritorno del doppio senso in via Tabacco, inoltre, ci saranno nuove auto in uscita su via Parolini, per cui la priorità è definire un percorso alternativo per gli studenti. «Ci metteremo al lavoro per creare un tracciato protetto da cordoli per gli studenti che attraversano via Parolini - afferma l’assessore Zonta -. L’idea è creare un percorso tra via Tabacco, via Villaraspa e il parcheggio privato ma gratuito di Largo Parolini. Contatteremo i proprietari di quest’area (la società Numeria, ndr) per valutare come risolvere la situazione. È prioritario però farlo subito, prima dell’inizio del prossimo anno scolastico». GLI SCENARI. Un nuovo percorso permetterebbe quindi di garantire una maggiore sicurezza agli studenti, consentendo loro di raggiungere i due attraversamenti pedonali semaforici (quello di Pengo e quello davanti alla banca) in tranquillità. Nella visione del neo assessore ai lavori pubblici ci sono però anche altre soluzioni, decisamente più futuribili. «L’ideale - spiega Zonta - sarebbe creare un sovrappasso pedonale tra l’uscita di via Villaraspa e i Giardini Parolini: una sorta di ponte sopraelevato. In questo modo, si riuscirebbe a creare un percorso totalmente protetto per i nostri giovani. È un intervento suggestivo ma tecnicamente fattibile. Ovviamente, però, prima vanno valutati i costi». LA STAZIONE. Tra i dossier dell’assessorato ai lavori pubblici c’è anche il piano di modifica dell’area tra la stazione dei treni e quella degli autobus. La precedente amministrazione aveva avviato un progetto per rivoluzionarne l’assetto, “sdoppiando” la stazione delle corriere per renderla meno caotica, con una parte che troverebbe spazio al park Le Piazze. Si creerebbero così due “mini-stazioni”. La parte alta dell’autostazione andrebbe dedicata a tutti gli autobus che si dirigono a nord, quella bassa a tutte quelli che vanno verso sud. Anche questa sarà quindi una questione che la nuova Amministrazione dovrà affrontare, come pure tutta la ripresa dei contatti con i privati per sciogliere il decennale nodo del Piano Mar. Piano che prevede la firma di una convenzione con la proprietà e la successiva acquisizione dei terreni dei privati. •

Enrico Saretta

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