Sorpresa sul Ponte per un "turista" che entra di diritto negli annali della città. Tra lo stupore divertito di alcuni residenti, nella tarda serata tra sabato e domenica, il monumento simbolo di Bassano è stato attraversato da un capriolo. Sceso con ogni probabilità dalle colline di Sant'Eusebio, l'animale ha percorso via Angarano (ed è stato ripreso da alcuni passanti) dirigendosi al piccolo trotto sul Ponte degli Alpini. Lì... ha rispettato i corretti sensi di marcia indicati dai cartelli, imboccando la corsia pedonale che guarda a sud, e ha raggiunto via Pusterla. Il tutto è documentato in un video di una decina di secondi che in poche ore ha fatto il giro della Rete suscitando centinaia di commenti.
Nel video si osserva l'animale, apparentemente per nulla spaventato, che si concede la passeggiata solitaria sul Ponte, prima di prendere la strada del centro storico. «È inusuale, ma sempre meno rara la presenza di fauna selvatica nei centri cittadini - commenta l'esperto Daniele Zovi -. In particolare dopo che le restrizioni da pandemia hanno allargato gli spazi di libertà degli animali».
E così il capriolo bassanese va a fare compagnia al camoscio presentatosi non molto tempo fa in centro storico a Verona, al cinghiale sceso dal Carso fin quasi a piazza Unità a Trieste e al cervo che ha fatto capolino in una boutique di Cortina. «Gli animali selvatici hanno imparato ad adattarsi ai nostri orari - riprende Zovi - individuando i momenti nei quali possono muoversi liberamente anche in contesti al alta urbanizzazione. Leggiamolo come un buon auspicio e rinnoviamo la raccomandazione, quando si incrocia un animale selvatico al di fuori del proprio ambiente, di rispettarlo e lasciarlo il più possibile tranquillo».
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