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Bassano del Grappa

Un alloggio
in albergo per chi
è in quarantena

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L'allestimento di posti letto in due hotel di Bassano.
L'allestimento di posti letto in due hotel di Bassano.
L'allestimento di posti letto in due hotel di Bassano.
L'allestimento di posti letto in due hotel di Bassano.

Alleati per offrire un alloggio protetto ai positivi asintomatici che non possono trascorrere in casa il periodo di isolamento fiduciario. Sono la fondazione "Only The Brave", che fa capo alla galassia Diesel, l'Amministrazione comunale di Bassano e l'Ulss 7 Pedemontana.Partito dalla fondazione creata da Renzo Rosso, il progetto di supporto alle persone costrette a stare in isolamento si è tradotto nell'allestimento di posti letto negli hotel "Piccolo Brennero" e "Ca' Garibaldi", in centro a Bassano.

 

«In questi giorni abbiamo lavorato sodo per mettere in piedi questo progetto da zero - commenta Arianna Alessi, vicepresidente della fondazione Otb -, ci stiamo impegnando a fondo nell'emergenza Covid-19». L'obiettivo è portare aiuti nel più breve tempo possibile, in particolare al personale medico impegnato in prima linea e ai pazienti positivi in tutta Italia.

 

«Gli albergatori, l'Amministrazione e i vertici dell'Ulss hanno colto subito lo spirito della proposta - prosegue - e vogliamo ringraziarli, insieme a tutte le aziende che si sono rese disponibili a realizzare questa iniziativa nel nostro territorio. Adesso la nostra speranza è replicare il progetto anche in altre strutture».

 

Progetto che si rivolge in primo luogo al personale sanitario risultato positivo ai tamponi, ma coinvolgerà anche non dipendenti dell'Ulss Pedemontana in particolari condizioni di necessità. «Daremo un aiuto a chi risulti colpito dal coronavirus ma asintomatico, quindi soggetto all'isolamento fiduciario domiciliare - ancora Alessi -, e tuttavia non possa trascorrere in casa le due settimane di quarantena previste».In concreto, il progetto della fondazione prevede per gli ospiti delle strutture alberghiere, oltre alla fornitura dei pasti, la sanificazione quotidiana delle stanze e la pulizia completa degli ambienti comuni, accanto al servizio di lavanderia. «L'accesso alle stanze d'albergo avverrà su base volontaria e su richiesta motivata - chiude la vicepresidente della fondazione Otb -. Più in dettaglio, l'iniziativa è rivolta al personale sanitario che convive con familiari immunodepressi o disabili, e che nella propria casa abbia difficoltà di isolamento».

 

La permanenza nelle strutture potrà essere fissata per l'intero periodo di isolamento fiduciario oppure per il tempo necessario a trovare una soluzione alternativa. 

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