<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Marostica

Travolse un bimbo
«Affidamento
ai servizi sociali»

.
Il luogo del grave incidente nel marzo dello scorso anno
Il luogo del grave incidente nel marzo dello scorso anno
Il luogo del grave incidente nel marzo dello scorso anno
Il luogo del grave incidente nel marzo dello scorso anno

Si prospetta l’affidamento in prova ai servizi sociali, come sanzione alternativa alla detenzione, per il 58enne di Thiene Pietro Dal Santo. Nel marzo dello scorso anno l’uomo, mentre era alla guida di un furgone, aveva investito a ridosso dei giardini di Porta Bassano a Marostica una giovane mamma di origine albanese con il suo bimbo di allora 15 mesi.

 

L’incidente aveva comportato l’amputazione di un piede e la necessità di una lunga rieducazione per il bambino, mentre per Dal Santo, messosi alla guida in stato di alterazione da alcol, un processo penale conclusosi lo scorso autunno con una condanna in primo grado a quattro anni e due mesi di reclusione.

 

Di mesi agli arresti, tra carcere di Vicenza e domiciliari, il 58enne di Thiene, ne ha già trascorsi 14, sottoponendosi anche a un percorso di disintossicazione dall’alcol. Un tempo, e un ravvedimento, che per il suo difensore, l’avvocato bassanese Luca Milano, consentono di chiedere al Tribunale di sorveglianza il permesso per tornare a lavorare e, tra qualche mese, l’affidamento in prova ai servizi sociali per trasformare la pena da detentiva a rieducativa.

 

[[(article) La lettera dei genitori del piccolo investito:
«Grazie della solidarietà al nostro bimbo»]]

Lorenzo Parolin

Suggerimenti