I finanzieri di Bassano del Grappa e i carabinieri hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro d’urgenza di immobili, terreni ed automezzi.
Dalle indagini compiute era emersa una grande “sproporzione” tra gli esigui redditi dichiarati da un uomo, volto noto alle forze dell'ordine e la disponibilità indiretta di beni immobili e mobili, intestati a membri della famiglia. Il tribunale di Venezia ha emesso un decreto di sequestro d’urgenza, ai sensi della vigente normativa antimafia, con il quale ha disposto il sequestro di un immobile a San Nazario di Valbrenta, di due terreni a Monselice, nonché di due camper e due auto, per un valore di circa 120.000 euro, tutti ritenuti fittiziamente intestati alla moglie e due familiari conviventi, ma di fatto nella propria disponibilità.