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Si avvia in bici verso casa Anziano ucciso da un’auto

Un’immagine dell’incidente mortale avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri a Granella. CECCON
Un’immagine dell’incidente mortale avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri a Granella. CECCON
Un’immagine dell’incidente mortale avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri a Granella. CECCON
Un’immagine dell’incidente mortale avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri a Granella. CECCON

Anziano di Tezze investito e ucciso mentre rientra a casa dal supermercato. Quella avvenuta nel tardo pomeriggio di ieri è l’ennesima tragedia della strada nel Bassanese in poche settimane. Dall’inizio dell’anno sono già tre le vittime di incidenti, tra Rosà e Tezze. La vittima è Francesco Bizzotto, 84 anni. Il commerciante in pensione, vedovo e padre di tre figli, molto conosciuto in paese, è stato travolto mentre era in sella alla sua bici da una Ford Fiesta condotta da un giovane tedarotto. La tragedia è avvenuta poco prima delle 17.30 a Granella, lungo la centrale via Roma, a pochi passi dall’abitazione della vittima. Erano le 17.15 in punto quando il titolare del piccolo supermercato della frazione ha emesso lo scontrino per la spesa di Bizzotto: un litro di latte e del pane. Il pensionato è uscito poco dopo per tornare a casa, è salito in sella alla sua bici ha imboccato la strada che conosce da una vita, e qui è avvenuto lo scontro con la Fiesta condotta da Andrea Zanin, 27 anni, originario di Tezze ma residente a Tombolo. Non sembra che l’utilitaria stesse tenendo una velocità elevata, eppure l’impatto con la bici del pensionato è stato violento. Bizzotto prima ha sfondato il parabrezza della Ford, poi è stato lanciato a diversi metri di distanza, cadendo sull’asfalto. A poca distanza la sua bici distrutta, come la bottiglia del latte che aveva appena acquistato. Il botto è stato sentito dalla titolare della vicina farmacia, quindi dal commerciante che per ultimo aveva servito il pensionato. Insieme, capita la gravità dell’incidente, hanno dato l’allarme. Mentre i sanitari del 118 correvano a Granella, seguiti dagli agenti della Ne.Vi, l’anziano era fermo a terra, esanime. I soccorsi praticati dai medici del San Bassiano si sono palesati inutili fin dai primi istanti. Il conducente della Fiesta non ha mai lasciato il luogo della tragedia, sconvolto per quanto era avvenuto. Secondo i primi rilievi pare che la bici del pensionato sia stata centrata lateralmente, mentre Bizzotto era in sella. Sul punto del sinistro non ci sono passaggi pedonali. Le operazioni degli agenti del Consorzio, intervenuti con quattro pattuglie anche per chiudere al traffico il tratto di via Roma, sono durate fino a tarda sera, quando la procura ha acconsentito alla rimozione della salma, trasportata all’obitorio del S. Bassiano. Nelle prossime ore il magistrato valuterà se disporre l’autopsia. Giuliana, una delle figlie di Bizzotto che come il padre vive a poca distanza, è accorsa sul luogo della tragedia, seguita poco dopo dai fratelli. Con tutta probabilità la procura aprirà un fascicolo per omicidio stradale. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Francesca Cavedagna

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