<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Sempre più anziani Sono 146 gli over 65 ogni cento giovani

Aumenta la percentuale della popolazione anziana nel Bassanese
Aumenta la percentuale della popolazione anziana nel Bassanese
Aumenta la percentuale della popolazione anziana nel Bassanese
Aumenta la percentuale della popolazione anziana nel Bassanese

Il Bassanese invecchia, ma meno rispetto ad altri territori del Veneto. Nel giro di 15 anni, c’è stato infatti un incremento di 46 anziani ogni 100 giovani. Tra questi ultimi, però, preoccupa l’abuso di alcol, che comincia a colpire anche i preadolescenti. L’Ulss 7 ha diffuso i dati del Piano di Zona 2019, promosso dalla Conferenza dei sindaci. Un piano che vede innanzitutto un incremento del budget rispetto all’anno scorso: da 218 milioni si passa infatti a 221 milioni di euro. Soldi che riguardano la spesa complessiva prevista per l’anno in corso per i servizi socio-sanitari da parte di tutti i soggetti, e quindi Regione, Comuni, altri enti pubblici e privati e cittadini. ANZIANI. Il Piano conferma il progressivo invecchiamento della popolazione dell’Ulss 7, e quindi quella del Bassanese e dell’Alto Vicentino. Negli ultimi 15 anni è aumentato infatti l’indice di vecchiaia, e cioè il rapporto tra la popolazione over 65 e la popolazione da 0 a 14 anni: nel 2004 era di 114 anziani ogni 100 giovani, mentre nel 2019 si è alzato a 160 anziani ogni 100 giovani. Ciò nonostante, il territorio dell’Ulss 7 è più “giovane” rispetto alla media regionale, dove l’indice di vecchiaia è pari a 172. Con un simile trend demografico, è inevitabile che la maggior spesa socio-sanitaria sia dedicata proprio ai servizi per gli anziani: nell’Ulss 7 è pari al 57,8 %. Basti pensare che sono 2738 i posti letto nelle strutture residenziali e semiresidenziali, ai quali si aggiungono quelli nei Centri Diurni e nelle strutture di altro tipo. L’Ulss 7 ha deciso perciò di dedicare alcuni nuovi progetti del Piano proprio alla terza età: saranno attivati altri posti letto nelle comunità alloggio e progetti per assistere genitori molto anziani e con un figlio disabile a sua volta adulto o anziano. DIPENDENZE. Gioco d’azzardo e alcolismo tra i giovani: sono le due nuove emergenze che stanno preoccupando gli operatori del territorio. Nel primo caso, è da tempo che diversi sindaci sono in prima linea per cercare di regolamentare l’apertura delle slot machine. Si stima che nel solo Bassanese siano circa 1500 le persone affette da ludopatia, vera e propria patologia responsabili di drammi familiari. Si sta però diffondendo anche l’abuso di alcol tra i giovanissimi, già nella fascia 11-16 anni, come pure la dipendenza dalle moderne tecnologie. Su questi fenomeni, il Piano contiene diverse iniziative di prevenzione e contrasto sia di tipo diretto (con azioni di monitoraggio e prevenzione su questi temi), sia indiretto, attraverso progetti volti a favorire in generale l’inclusione sociale, stili di vita più sani e a stimolare gli interessi e le potenzialità degli adolescenti a rischio. SALUTE MENTALE. Un approccio innovativo si sta portando avanti anche nell’ambito della salute mentale, con l’obiettivo di razionalizzare e migliorare l’offerta di posti letto e con progetti di residenzialità leggera, e cioè appartamenti nei quali i soggetti al termine di un percorso terapeutico possono sperimentare soluzioni abitative semi-indipendenti ma sempre sotto il controllo degli operatori. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Enrico Saretta

Suggerimenti