È ritenuto responsabile di tre distinte aggressioni, tutte avvenute in centro storico a Bassano dal 2018 a oggi, due delle quali finite con l'accoltellamento delle vittime, poi finite in ospedale. Ora Moftah Hosam, 29 anni, regolare in Italia, da tutti conosciuto come "il libico", dovrà rispondere di lesioni aggravate. A incastrarlo sono state le indagini della polizia, che hanno poi individuato l'extracomunutario lo scorso fine settimana, nei pressi del Ponte Vecchio.
Le indagini sono partite la scorsa settimana, quando Hosam si è reso responsabile di un accoltellamento in viale dei Martiri, accanto a porta Delle Grazie. Erano le 20 quando avrebbe avvicinato un indiano, residente a Romano, il quale si sarebbe rifiutato di pagargli da bere. Il diniego avrebbe fatto infuriare Hosam, che quindi lo avrebbe pugnalato al fianco, al collo e all'inguine.
Un episodio simile era avvenuto a settembre in zona discesa Brocchi, dove l'extracomunitario aveva aggredito un cittadino marocchino che in fila per acquistare del cibo da asporto. La vittima era stata pugnalata negli stessi punti del corpo. Nel 2018, lo stesso avrebbe inoltre colpito un altro cliente del centro kebab, atterrandolo con una chiave inglese scagliata sul capo.
La polizia chiederà adesso delle misure più stringenti a carico del giovane, che vive in un alloggio di fortuna ricavato in uno stabile abbandonato accanto alla stazione ferroviaria di Bassano