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Scintille sulla Tari tra Etra e Comune

Un mezzo di Etra per la raccolta dei rifiuti a Rossano Veneto
Un mezzo di Etra per la raccolta dei rifiuti a Rossano Veneto
Un mezzo di Etra per la raccolta dei rifiuti a Rossano Veneto
Un mezzo di Etra per la raccolta dei rifiuti a Rossano Veneto

Sorpresa e imbarazzo in Etra per la decisione del Comune di Rossano di provvedere in proprio alla riscossione della bolletta dei rifiuti per garantire maggiori risparmi ai cittadini. Fedele alla diplomazia nei rapporti, la multiutility esprime in una nota ufficiale che la decisione «va nella direzione opposta rispetto al Piano industriale approvato nel febbraio 2016 dai sindaci di Etra a grandissima maggioranza». E argomenta una serie di distinguo per dimostrare che alla fine per i cittadini i benefici di una scelta come quella di Rossano sarebbero tutti da provare. Altrettanto garbata ma ferma la replica del Comune: dietro i toni felpati, è chiaro, l’irritazione è notevole su entrambi i fronti. Etra teme che altri amministrazioni seguano l’esempio, Rossano ribadisce la bontà della sua linea e non gradisce ingerenze nelle sue scelte di bilancio, a maggior ragione in tempi di quasi campagna elettorale. Forte di una ricerca di Arpa veneto, Etra sostiene che è proprio il sistema a tariffa a produrre un abbassamento delle bollette e un aumento della percentuale di raccolta differenziata. Riconosce che «passare al sistema tributario e quindi all’internalizzazione del servizio di bollettazione e riscossione può generare un risparmio nelle fattura che può giungere anche al 10% come nel caso di Rossano Veneto», ma aggiunge che bisogna fare i conti anche con l’Iva al 10% che non viene scorporata e va a gravare sugli utenti con i costi di gestione del personale comunale chiamato a operare. Infine, Etra rimarca che si assume il rischio dei crediti non riscossi che altrimenti graverebbero pesantemente sul Comune. Il sindaco Morena Martini, che ha studiato attentamente il caso con l’assessore di reparto Davide Berton, è di parere diametralmente opposto: «Etra ha ragione a caricare i suoi costi sui servizi che fornisce, ma abbiamo ragione anche noi a calcolare i nostri e trovare le soluzioni migliori. Rossano ha la fortuna di avere un ufficio tributi molto efficiente con personale ben formato: basti pensare che ai cittadini arrivano a casa i bollettini precompilati di Imu e Tasi e l’evasione fiscale è bassissima. Facendo i conti sulla base di un’offerta ufficiale giuntaci da Etra, ci siamo accorti che c’era la possibilità di normalizzare alcuni indici di bilancio agendo in proprio e che questo avrebbe fatto anche risparmiare i cittadini, quindi con un doppio beneficio. Il personale ha condiviso questo progetto dell’amministrazione: abbiamo la certezza di poter gestire bene il tutto. Certo, in altri Comuni più piccoli o più grandi, proprio per le questioni indicate da Etra, l’operazione potrebbe invece non essere per nulla conveniente. Aggiungo che abbiamo al fortuna di poter contare anche su un’efficiente agenzia di recupero crediti. Massimo rispetto per Etra, ma non capisco il senso della sua presa di posizione se non dettata dalla paura di perdere altri Comuni». •

R.B.

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