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Elezioni comunali

Schiavon, Dellai è sindaco: «Premiato il lavoro e l'inserimento di consiglieri giovani»

Il neosindaco di Schiavon Simone Dellai presso il seggio 1 accanto ai giovani neoconsiglieri Giuseppe Rizzato (a sx) e Alessandro Landi.
Il neosindaco di Schiavon Simone Dellai presso il seggio 1 accanto ai giovani neoconsiglieri Giuseppe Rizzato (a sx) e Alessandro Landi.
Il neosindaco di Schiavon Simone Dellai presso il seggio 1 accanto ai giovani neoconsiglieri Giuseppe Rizzato (a sx) e Alessandro Landi.
Il neosindaco di Schiavon Simone Dellai presso il seggio 1 accanto ai giovani neoconsiglieri Giuseppe Rizzato (a sx) e Alessandro Landi.

La continuità nel rinnovamento. È questo il risultato delle elezioni comunali di Schiavon, le prime dopo i dodici anni di governo del compianto sindaco Mirella Cogo, che hanno visto prevalere nettamente il suo vice, Simone Dellai, leader della lista “Civica Schiavon Longa –Dellai Simone sindaco” con il 68,06 % dei voti. Staccato Dionisio Sartori, capofila di “Civica Insieme per Schiavon e Longa – Sartori sindaco”, che ha totalizzato il 26,85 % dei voti e avrà tre rappresentanti in consiglio comunale. Terzo Eros Parolin con la sua lista “Schiavon Comune Veneto – Parolin sindaco” che ha ottenuto il 5,08 % e non avrà rappresentanti in Comune.

Il nuovo consiglio comunale, presieduto dal sindaco Simone Dellai, sarà composto dunque dai consiglieri di maggioranza Giuseppe Rizzato, Raffaella Pigato, Paolo Azzolin, Ilenia Viero, Elisa Miotti, Alessandro Landi e Fabio Vigolo; e dai consiglieri di minoranza Dionisio Sartori (candidato sindaco), Antonio Diego Peron e Alessia Cisotto. Da notare tra le file della maggioranza l’età media notevolmente abbassata dei consiglieri, solo due dei quali, Pigato e Azzolin, si apprestano a occupare la stessa poltrona. Particolare l'exploit di Giuseppe Rizzato, 25 anni ex vice presidente della Pro Schiavon, primo fra i candidati consiglieri con 76 preferenze. Nella minoranza Dionisio Sartori e Diego Peron tornano a svolgere il ruolo di consigliere dopo alcuni anni d’assenza.

Giordano Dellai

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