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Cassola

Schianto in scooter contro un'auto, gravissimo ex campione di ciclismo

Sono gravissime le condizioni di Dario Sonda, lo scooterista di 31 anni rimasto coinvolto in un terribile incidente stradale avvenuto l’altra sera in via Portile a San Giuseppe di Cassola. Il giovane, padre di due bimbi di pochi anni, sposato con l’estetista Giulia Baù, è ora ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale San Bortolo di Vicenza. La prognosi è riservata.

La notizia dell’incidente ha fatto in fretta il giro di tutto il Bassanese, dove Sonda, dipendente della Special springs srl, di Romano d’Ezzelino, ditta specializzata nella produzione di materie plastiche, è conosciuto da molti, anche per via dei suoi importanti trascorsi sportivi. Nel 2009 si era aggiudicato il titolo mondiale juniores di ciclismo nella categoria scratch, specialità che richiede grande forza e capacità agonistica. La maglia di quella vittoria è conservata in municipio a Cassola, suo paese di origine e attuale residenza, dove Sonda è amato e apprezzato da tutti. Il giovane, dopo una carriera promettente nelle varie categorie giovanili (nel 2009 per lui anche cinque vittorie su strada), si era però ritirato dall’agonismo già l’anno dopo, alla prima stagione tra gli under 23 nell’Uc Trevigiani Dynamon Bottoli, in seguito ad alcuni problemi fisici. Successivamente ha sviluppato una passione per i motori e nel 2020 ha partecipato al Rally Città di Bassano. «Facciamo il tifo per lui», ha detto il sindaco di Cassola Aldo Maroso, particolarmente toccato dal dramma che i familiari del giovane stanno vivendo.

L’altra sera Sonda si stava recando al lavoro per il turno notturno. L’incidente è avvenuto a poche decine di metri di distanza dalla sua abitazione, lungo via Portile in località Borgo Isola, zona al confine con Romano d’Ezzelino. La Vespa sulla quale viaggiava Sonda si è schiantata contro una Bmw che procedeva nel senso opposto di marcia. Il giovane non ha potuto fare nulla per evitare l’impatto, dopo il quale è stato sbalzato a metri di distanza, restando privo di sensi sull’asfalto. All’arrivo dei sanitari le sue condizioni sono apparse da subito disperate.
Dopo un primo ricovero all’ospedale San Bassiano, nella notte è stato deciso il trasferimento all’ospedale San Bortolo di Vicenza, visti i gravi traumi cerebrali riportati dal ferito.
La dinamica dell’incidente appare chiara: la Bmw, condotta da Fabio Perin, avrebbe iniziato a effettuare una svolta a sinistra per entrare nella via che porta alla ditta Synco proprio mentre dalla direzione opposta, proprio in quel momento, sopraggiungeva la Vespa. I militari della stazione di Romano, che hanno effettuato i rilievi, hanno raccolto testimonianze e hanno sentito più volte il conducente della vettura, rimasto illeso. Avrebbe spiegato di essersi trovato davanti la Vespa all’improvviso. La Procura della Repubblica di Vicenza avvierà un’inchiesta sull’accaduto

Francesca Cavedagna

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