<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Tragedia sul Grappa

Schianto al suolo con il parapendio: muore a 34 anni

Parapendio (foto d'archivio)
Parapendio (foto d'archivio)
Parapendio (foto d'archivio)
Parapendio (foto d'archivio)

Dramma nei cieli del Grappa: pilota di parapendio si avvita durante il volo, perde il controllo della sua vela e precipita al suolo dopo una caduta di diverse decine di metri, nella zona dell'atterraggio nei pressi del ristorante Antica Abbazia. Gli operatori del 118 di Crespano, ricevuta la richiesta di intervento, hanno fatto di tutto per salvare la vita al giovane pilota, ma purtroppo per Ondrej Mazanek, cecoslovacco di 34 anni, non c'è stato nulla da fare. Il decesso è stato provocato dalle gravi lesioni riportate.

La tragedia si è consumata nel pomeriggio di ieri, sabato 30 ottobre, tra Romano d'Ezzelino e Borso. Erano circa le 17 quando il pilota, decollato dal Grappa col parapendio, ha perso il controllo della vela, per cause che però sono ancora tutte da chiarire. Il parapendio ha improvvisamente iniziato ad avvitarsi, girando vorticosamente, per guadagnare sempre più strada verso valle. Mazanek, dal canto suo, avrebbe tentato più volte di recuperare il controllo della vela ma senza riuscirci. Per salvarsi la vita ha provato anche ad azionare la vela di sicurezza, ma l'estremo tentativo non avrebbe funzionato e l'appassionato non è dunque riuscito ad arrestare la caduta. Dopo gli interminabili secondi di panico e terrore, ecco lo schianto a terra.

L'allarme è stato dato immediatamente da alcuni testimoni e i soccorritori del Suem di Crespano sono intervenuti nell'area di atterraggio prossimo a Romano, in pochi minuti. I medici, individuato il pilota, hanno praticato tutte le manovre salvavita possibili, nell'estremo tentativo di rianimarlo per poi attivare il trasporto d'urgenza in ospedale. Purtroppo ogni tentativo è stato vano per le troppo gravi lesioni riportate, che non hanno lasciato alcuna speranza al giovane appassionato di volo libero. La salma è stata trasportata all'obitorio dell'ospedale di Castelfranco e del fatto è stata avvisata anche la procura.

Francesca Cavedagna

Suggerimenti