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Lusiana Conco

Rimessa distrutta dalle fiamme: animali morti, danni ingenti

Rimessa a fuoco in Altopiano, lunghe operazioni dei vigili del fuoco di Bassano e Thiene per spegnere le fiamme. Danni ingenti e molti animali bruciati vivi. I timori dei residenti: «In questa zona i soccorsi dei vigili del fuoco sono troppo difficili, le strade sono strette e non ci sono gli idranti stradali. Se prendesse fuoco una delle nostre case sarebbe un disastro». Tutto è accaduto a Lusiana-Conco nella serata di ieri. L'allarme è scattato poco prima delle 19, quando una rimessa in via Valle di Sotto, zona bassa del Comune, è stata improvvisamente avvolta dalle fiamme. Nel vecchio manufatto disposto su due livelli, interamente fabbricato in legno, erano contenuti il foraggio, la legna, alcuni piccoli attrezzi per i campi ed erano anche ricoverati gli animali del locatario, Antonio Pinna, operaio residente in paese, che aveva affittato terreno e rimessa per coltivare l'orto e allevare degli animali. Purtroppo, nonostante l'intervento dei vigili del fuoco e le prime operazioni attivate dalla gente della contrada nel tentativo di domare l'incendio, tutto è andato distrutto. Nel rogo sono morte due caprette gravide. Per fortuna la cavallina della famiglia era ancora al pascolo; Pinna insieme ai vigili del fuoco sono riusciti a liberare le oche e gli animali da giardino, pochi istanti prima che le loro gabbie venissero incendiate. Lo stabile è andato completamente distrutto, il tetto in lamiera collassato. I danni sono ancora da quantificare ma saranno certamente ingenti: «Alle 18.30 un vicino che ha l'appezzamento di terra poco più in alto è passato ed tutto era a posto - spiega la famiglia Garzotto, residente a poche decine di metri dal rogo -. Poco dopo è stato allarmato dai versi delle oche, che sembravano impazzite, allora è andato a controllare e ha visto il "barco" in fiamme. Ha chiamato immediatamente Antonio ed è scattato l'allarme ai pompieri". I vigili del fuoco hanno raggiunto la zona nel minor tempo possibile ma non senza difficolta: «La strada con i tornanti è troppo stretta per i mezzi dei pompieri, che hanno fatto una gran fatica a passare - spiegano ancora i residenti -. Poi c'è stato il problema di reperire l'acqua, perché sebbene fossero saliti con le cisterne piene, è finita in fretta. Questa zona non è assolutamente sicura in caso di incendio, oggi ne abbiamo avuto la prova. Il Comune deve fare qualcosa, cosa accadrebbe se prendesse fuoco una delle nostre case? Il lavoro dei pompieri è stato comunque grandioso, hanno fatto davvero l'impossibile. La rimessa è anche contornata dal bosco, oltre che a salvare gli animali sono riusciti a limitare il rogo solo a quell'area». In via Valle di Sotto sono intervenuti anche i carabinieri. Le cause del rogo sono ancora ignote. Sembra però che nel capanno non fossero conservati strumenti potenzialmente pericolosi, che avrebbero potuto innescare il primo focolaio, per questo non si esclude nemmeno l'ipotesi che l'incendio abbia un'origine dolosa. A dare risposte certe però ci penseranno le indagini di vigili del fuoco e militari dell'Arma. Le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza sono durate fino a tarda notte.

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