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L'amicizia con l'Altopiano

Papa Benedetto XVI "cittadino illustre" di Roana

Addio a Papa Benedetto XVI. Ratzinger era una “vecchia” conoscenza per l'Altopiano. E Roana nel 2017 volle nominarlo cittadino onorario.
Il Curatorium Cimbricum Bavarense nel 1976 aveva nominato Ratzinger socio onorario della associazione.
Il Curatorium Cimbricum Bavarense nel 1976 aveva nominato Ratzinger socio onorario della associazione.
Il Curatorium Cimbricum Bavarense nel 1976 aveva nominato Ratzinger socio onorario della associazione.
Il Curatorium Cimbricum Bavarense nel 1976 aveva nominato Ratzinger socio onorario della associazione.

«Con dolore informo che il Papa Emerito Benedetto XVI è deceduto oggi alle 09.34 nel monastero Mater Ecclesiae in Vaticano. Non appena possibile seguiranno ulteriori informazioni». Con questo messaggio è stata annunciata la morte di Joseph Ratzinger dal direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni.

Papa Benedetto XVI e il suo rapporto d'amicizia con l'Altopiano

Benedetto XVI, allora prof. Josef Ratzinger, quando insegnava all’Università di Regensburg era venuto sull’Altopiano per partecipare ad un convegno dei Teologi del Triveneto, organizzato a Roana da mons. Luigi Sartori, suo amico e presidente dell’Associazione Teologica Italiana. Era stato sull'Altopiano nel 1975 ed era tornato nel 1976. Doveva tornare gli anni seguenti. Ma poi fu nominato prima Arcivescovo di Monaco di Baviera, poi Cardinale e per molti anni Prefetto della Congregazione della fede a Roma, fino a diventare nel 2005 Papa Benedetto XVI.

Tuttavia, aveva mantenuto i contatti con amici dell’Altopiano e mandava spesso i suoi saluti. Il Curatorium Cimbricum Bavarense nel 1976 lo aveva fatto socio onorario della associazione.

Roana nel 2017 gli conferì la cittadinanza

L'ex pontefice Joseph Ratzinger era  una “vecchia” conoscenza per l'Altopiano di Asiago e il Vicentino e, con una delibera del consiglio comunale approvata all'unanimità, l’amministrazione comunale del paesino altopianese volle nominarlo cittadino illustre quale segno di «profonda gratitudine per la sua azione di speranza e di pace nel mondo». 

«Bisogna precisare che si tratta di un atto simbolico, nel senso che delle questioni di protocollo vaticano ci impongono solamente delle formule di questo genere - aveva spiegato l'allora sindaco di Roana, Valentino Frigo -, ma lo riteniamo comunque un riconoscimento importante e doveroso. Papa Ratzinger ha infatti sempre parlato con interesse della nostra cultura e ricordava spesso i rapporti di amicizia con la nostra comunità, emersi proprio nel corso degli incontri tenutisi a Roana. Un affetto condiviso anche dalla comunità, tanto che la parrocchia ha intitolato una sala convegni a Ratzinger e l'Istituto di cultura cimbro gli ha già conferito il collare cimbro dei Sette Comuni».

 

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