Hanno chiesto 30mila euro per non divulgare le foto hard. Al momento di riscuotere i soldi, però, madre e figlia si sono trovate davanti i carabinieri e per loro è scattato l'arresto.
Tutto è iniziato quando un imprenditore vicentino si è rivolto ai militari denunciando un tentativo di estorsione da parte della ex fidanzata, con la quale aveva convissuto per circa 7 anni.
L’uomo aveva quindi iniziato una nuova relazione con un’altra donna. I guai sono iniziati quando l'ex compagna è entrata in possesso di foto intime della nuova coppia, ingenuamente inviatele dall’uomo e ha iniziato a ricattarlo tentando di estorcergli, con la complicità della madre, 30mila euro.
Aveva infatti riconosciuto la nuova "fiamma" e sapeva che conviveva con un uomo.
Ieri mattina il blitz: la vittima ha raggiunto il luogo fissato per l’appuntamento. Sono arrivate madre e figlia, e hanno ripetuto che avrebbero divulgato l’identità e le immagini della nuova amante in caso di mancato pagamento. Appena ricevuto il denaro, sono intervenuti i carabinieri e le hanno arrestate per “estorsione in concorso”. Ora si trovano agli arresti domiciliari.
I loro telefoni sono stati sequestrati e saranno analizzati per cercare le foto hard incriminate e delle chat contenenti le richieste estorsive