BASSANO. I leoni da tastiera diffamano gli assessori, questi ultimi rispondono con una querela. Nei mesi scorsi su alcuni social a tema bassanese sono volate accuse di peculato e di malversazione a danno del governo cittadino. Autori delle accuse sarebbero quattro frequentatori abituali delle suddette pagine web: il sindaco Poletto ha perso la pazienza e d’accordo con i propri assessori ha promesso tolleranza zero.
«Abbiamo dato mandato a uno studio legale di occuparsi della vicenda – ha dichiarato -. I documenti che abbiamo raccolto in questi mesi sono al vaglio dei legali: se ci saranno gli estremi sporgeremo querela per diffamazione, in alternativa avvieremo una causa civile». Documenti, quelli citati dal sindaco, che tra digitali e cartacei sarebbero alcune centinaia e non risparmierebbero nessun componente della giunta comunale, a testimonianza dell’accanimento protrattosi per mesi contro Poletto e la sua squadra. A quanto riferiscono alcuni assessori, post e pagine “incriminate” sarebbero stati cancellati negli ultimi giorni. La documentazione, però, nel frattempo è stata raccolta.